I sacchi nanna sono compagni fedeli fin dalla nascita, ma presto ci si chiede: qual è il modello più adatto al proprio bambino? E quando è il momento giusto per passare a un sacco nanna con piedini?
Chi sono
Ciao, sono Jana (@ourindigo)! Vivo con la mia famiglia sul Lago di Costanza e amo trascorrere ogni momento libero nella natura e vicino all’acqua. Come mamma di due bambini, so quanto sia importante un buon sonno – sia per i piccoli che per noi genitori. Dalla nascita della mia prima figlia, i sacchi nanna per neonati fanno parte della nostra routine quotidiana. Ho provato diversi modelli, dai sacchi nanna classici a quelli con piedini, e oggi voglio condividere con voi la mia esperienza.
Il sacco nanna classico: la scelta ideale fin dalla nascita
Fin dai primi giorni abbiamo usato il classico sacco nanna senza piedini. Nei primi mesi, questo tipo di sacco offre molti vantaggi: il neonato è ben avvolto, al caldo e al sicuro. Il sacco nanna neonato lascia libertà di movimento a braccia e gambe, senza il rischio che una coperta possa coprire il viso – un aspetto di sicurezza che per me è sempre stato fondamentale.
Nei primi mesi i bambini sono meno attivi durante il sonno, quindi il riposo nel sacco nanna è stato calmo e sereno. Il sacco mantiene la temperatura costante, senza bisogno di ulteriori coperte.
Il sacco nanna con piedini: libertà di movimento a partire dal gattonamento
Quando i miei bambini hanno iniziato a gattonare e muoversi di più, abbiamo optato per un sacco nanna con piedini. Questo modello offre maggiore libertà di movimento, soprattutto per i bambini che si alzano durante la notte o si girano spesso nel letto.
Mi ha convinta soprattutto il fatto che il sonno è diventato più tranquillo: i miei bambini potevano muoversi senza sentirsi costretti. Non si svegliavano più a causa di tessuti attorcigliati o movimenti limitati, e questo ha favorito un sonno continuo e rilassato.
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I vantaggi dei due modelli
Entrambi i modelli di sacco nanna hanno i loro punti di forza in base alla fase di crescita. Il sacco classico è perfetto per i primi mesi di vita, quando i bambini sono meno mobili. Garantisce sicurezza e calore costante. Con l’aumentare dei movimenti, il sacco nanna con piedini diventa la scelta ideale: i piedini possono muoversi liberamente e i bambini riescono a girarsi senza ostacoli.
Il mio consiglio per altri genitori
La scelta del sacco nanna giusto dipende da diversi fattori. Ogni bambino è diverso, e ciò che conta di più è che si senta a proprio agio.
Il mio consiglio: prova diversi modelli per capire quale si adatta meglio al tuo bambino. Presta attenzione allo spazio, in particolare nella zona dei piedi: il sacco deve permettere libertà di movimento senza stringere.
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In conclusione, posso dire che sia il sacco nanna classico che quello con piedini hanno la loro validità. Per noi, il passaggio al sacco nanna con piedini durante la fase del gattonamento è stata una decisione perfetta. Lo consiglio a tutti i genitori quando il bambino diventa più attivo. 😊